Dopo tanta attesa,  è in partenza il “WORKSHOP DI FOTOGRAFIA DIGITALE” ; laboratorio questo  che giunge a  conclusione di un percorso durato circa un anno, passando dall’apprendimento delle tecniche del  restauro, la ceramica, il feltro e per finire la fotografia digitale e ha visto protagonisti i  ragazzi dell’ I.P.M.  di Airola (BN) nell’ambito del progetto ARTIVAMENTE  P.A.C. “Giovani per il Sociale”.

Questo corso si propone di aiutare i ragazzi a trovare nella fotografia un modo per esprimere se stessi, le loro emozioni e la loro fantasia, attraverso un percorso misto di tecnica e gioco; potranno imparare a conoscere la luce e le ombre attraverso le principali tecniche di utilizzo della macchina fotografica.

La fotografia è un mezzo espressivo non verbale, le immagini che vengono racchiuse in uno scatto diventano l’espressione di uno stato d’animo, di un impressione o di un momento; il tutto guidato da due professionisti del settore, Francesco Cocca e Marianna Petrillo, i quali con incontri settimanali per un totale di 60 ore, avranno il compito educare i detenuti  all’uso delle macchinette fotografiche, e dei programmi di grafica, grazie all’ istallazione  di postazioni web.

Il nostro intento – spiega la dott.ssa Daniela Miele presidente dell’A.P.S.SannioIrpinia Lab – in qualità di capofila, è quello di fornire ai ragazzi, quegli strumenti, capacità,  esperienze di tipo  didattico/formative e conoscenze  trasversali  affinchè il periodo detentivo  possa tramutarsi in un occasione di svolta,  utilizzando  questa volta la FOTOGRAFIA come linguaggio al fine di riportarci immagini che riassumono sensazioni, emozioni, stati d’animo, e luoghi, di chi il carcere lo abita, lo vive dall’ interno; il tutto racchiuso in una mostra conclusiva dal titolo  “Percorsi Di Luce”,  che sarà allestita presso l’I.P.M. di Airola.

– La grande foto è l’immagine di un’idea– ( T. T.)